Tradizione in tavola: Vicoforte, cacao e fritto misto alla piemontese
Il fritto misto piemontese è una ricetta che racconta antiche tradizioni popolari, nate quando si macellava ancora in casa e nulla veniva sprecato. Simbolo della cucina regionale, è un piatto dal gusto unico e inconfondibile, che unisce sapori salati e dolci in una croccante pastella fritta. In origine, le massaie per rendere la pietanza più ricca e gradita ai numerosi commensali e lavoratori, aggiungevano alle carni anche verdure di stagione, frutta e, per concludere in dolcezza, il celebre semolino dolce (polenta dôssa). Il risultato è un’esplosione di sapori, autentico emblema della convivialità piemontese. L’itinerario comincia con l’arrivo a Vicoforte e la visita libera del Santuario della Natività di Maria, principale luogo di spiritualità della diocesi di Mondovì. La costruzione del maestoso edificio, iniziata nel 1596 sul luogo dove si trovava un miracoloso tabernacolo con l’immagine della Madonna col Bambino, si concluse nel secolo scorso con l’aggiunta della facciata e dei campanili. La chiesa si presenta come un imponente edificio ellittico, dominato da un’enorme cupola affiancata da quattro campanili. A seguire, sosta in cioccolateria con visita guidata. Attraverso pannelli esplicativi, verrà raccontata la storia che lega Carlo Emanuele I, promotore del Santuario per conto dei Savoia, all’introduzione del cacao in Europa, e verranno illustrate le fasi della lavorazione del cioccolato. Prima dell’uscita, sarà possibile accedere allo spaccio vendita, con un’ampia scelta di dolci, tavolette e cioccolatini artigianali prodotti in loco. Proseguimento verso Roccaforte di Mondovì per gustare il tradizionale fritto misto piemontese, servito in un’atmosfera conviviale accompagnata da musica dal vivo.

Viaggio in pullman G.T. * Pranzo in ristorante * Rappresentante Agenzia.